giovedì 10 ottobre 2019

Liber Novus #1

"Avete timore di aprire quella porta? Anch'io avevo paura, giacché avevamo dimenticato che Dio è terribile. Cristo ha insegnato: Dio è amore. Ma dovete sapere che l'amore è anche terribile.
Parlavo a un'anima colma d'amore, ma quando mi accostai maggiormente a lei, fui colto da orrore e innalzai una barriera di dubbi, senza presagire che in tal modo mi volevo proteggere dal lato terrifico della mia anima.
Voi inorridite di fronte all'abisso; è giusto che proviate timore, perché di lì passa la via di quel che ha da venire. Devi vincere la paura della paura e del dubbio, e renderti conto fin nel midollo che la tua paura è giustificata, e che ragionevole è il tuo dubbio. Come potrebbe essere altrimenti una vera tentazione e una vera vittoria su di essa?
Cristo vince la tentazione del Diavolo, ma non quella di Dio verso ciò che è buono e ragionevole. Cristo cede dunque alla tentazione.
Dovete ancora imparare a non soccombere alle tentazioni, ma a compiere ogni cosa per vostra scelta; allora sarete liberi e avrete superato il cristianesimo.
Ho dovuto riconoscere che devo sottomettermi a ciò che temevo, anzi - ancor di più - che devo perfino amare ciò di cui avevo orrore. Questo dobbiamo impararlo da quella santa che, provando disgusto di fronte ai malati di peste, bevve il pus dei bubboni e si accorse che profumava di rosa. Le imprese dei santi non furono vane.
Per tutto ciò che riguarda la redenzione e l'ottenimento della grazia, tu dipendi dalla tua anima. Nesun sacrificio ti sarà pertanto troppo grave. Se sono le tue virtù a impedirti la redenzione, sbarazzatene, perché per te si sono trasmutate in male. Chi è schiavo della virtù non trova la via, allo stesso modo di chi è schiavo del vizio"

- C.G.Jung, Liber Novus, pag. 27

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